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lunedì 31 gennaio 2011

Carnevale? Aspettiamo ancora un pò

Dopo i pranzi luculliani di Natale e prima di quelli che faremo per carnevale, credo sia importante fare una sosta e rivolgere la nostra attenzione a portate meno impegnative e facilmente digeribili. Lo so e' difficile resistere, nelle vetrine,  gia' fanno bella mostra di se' frappe e castagnole,

ma penso comunque che valga la pena almeno provarci, pertanto oggi vi propongo un salutare piatto di frutta.

Ingredienti x 3/4 porzioni
1/2 ananas
1 banana
1 mela
1 cucchiaio di uva passa di Pantelleria
1 cucchiaio di zucchero semolato
125 ml di acqua
1/2 bustina di gelatina x lucidare

Lavare e reidratare l'uvetta in acqua tiepida. Sbucciare e tagliare a fette sottili la frutta. Disporla su un piatto di portata, cospargerla di zucchero e successivamente  con la gelatina. Per la preparazione di quest'ultima seguire le istruzioni del fornitore che di solito sono riportate sulla scatola. E' possibile prepararla con un po' di anticipo, la gelatina impedira' che la frutta annerisca x ossidazione a contatto con l'aria.



Proprieta' dell'ananas
(dal WEB)
L'ananas appartiene alla famiglia delle Bromeliacee, originario del Sud America, la sua conoscenza in Europa ed in tutti gli altri paesi si deve a Cristoforo Colombo
Il 90% dell'ananas è costituito da acqua, mentre per il resto troviamo: zuccheri, olio essenziale, bromelina, acido ossalico, citrico e malico, vitamine A, B e C, aminoacidi, proteine, minerali, tra i quali vi sono lo iodio, il manganese, il calcio, il potassio e il fosforo. Una fetta di ananas del peso di 100 grammi fornisce solamente 40 calorie
Le proprietà e virtù dell'ananas si devono soprattutto alla presenza della bromelina, un enzima che ha come caratteristica principale  quella di rendere  facilmente digeribili anche le proteine più complesse Gli acidi organici contenuti nell'ananas invece, grazie alle loro proprietà, hanno una funzione diuretica in grado di contrastare efficacemente la ritenzione idrica; per questo motivo l'ananas è il frutto più consigliato nella diete per combattere o prevenire la cellulite.

Da non sottovalutare i suoi effetti benefici sulla pelle; la vitamina C, il betacarotene e il manganese, in unione con sostanze antiossidanti, aiutano a mantenere una pelle luminosa ed elastica rallentando così la formazione delle rughe.


Un'altra caratteristica, legata alle proprietà della bromelina, è quella antinfiammatoria: nel trattamento di questo tipo di patologie la bromelina è molto più indicata che qualsiasi farmaco, in quanto non è assolutamente tossica e la sua assunzione evita così spiacevoli effetti collaterali derivanti dall'uso di farmaci. Ma le proprietà della bromelina non si esauriscono qua. E' stata dimostrata la sua azione antitrombotica e la capacità di rendere solubili le placche dell'arteriosclerosi.
La bromelina è sensibile al calore e perde ogni sua proprietà con la cottura

mercoledì 26 gennaio 2011

mozzarella

Dopo una bella scorpacciata di mustazzoli e altre specialita'  pantesche vi propongo un piatto gustoso e leggero:

mozzarella in bella vista
Ingredienti x 1 porzione
5-6 foglie di cuore di  scarola
1 mozzarella media
1 pomodoro ramato
sale, olio EVO qb

PREPARAZIONE
Lavare e asciugare bene la scarola e il pomodoro. Affettare a spicchi la mozzarella, il pomodoro e la scarola a "tagliatella". Su un letto di scarola disporre a colori alterni i pomodori e la mozzarella. Condirli con sale e olio e poi distribuire i capperi.




martedì 25 gennaio 2011

Alicette a tutte/i voi GRAZIE


Voglio dedicare questo post a Patrizia, pantesca doc, che con i suoi doni mi ha dato la possibilita' di allargare i miei orizonti culinari, a tutte/i le/gli amici del forum di ALICE   per il prezioso supporto datomi inerente al post dei mustazzoli panteschi , ad Erica  e a Rossella  che con la loro disponibilità mi hanno aiutato a conoscere le ricette e la storia di alcune  vere autentiche meraviglie della cucina italiana

mercoledì 19 gennaio 2011

mustazzoli panteschi

Questo post e' dedicato alle amiche siciliane soprattutto a quelle di Pantelleria . Da che li ho conosciuti, i mustazzoli panteschi, me ne sono innamorata. Il loro gusto, il loro profumo, la consistenza dell'involucro esterno e la loro bellezza mi hanno rapito. Mi e' necessario il vostro supporto per conoscerne la ricetta e la storia.

domenica 16 gennaio 2011

pantelleria enogastronomica

Vi piacerebbe vedere un pezzettino di Pantelleria? Beh! non disperate, grazie a Patrizia, la mia amica pantesca, possiamo regalarci qualche gustoso scorcio.
L'uva passa da vitigni zibibbo Un gusto veramente unico dai chicchi veramente corposi.

Un vasetto dei famosi e meravigliosi capperi

Il moscato dal bouquet unico e inimitabile
Ideale accompagnamento dei "mustazzoli"





Non mi resta che augurarvi "buon  viaggio" e........ cin cin



Un caloroso GRAZIE a Patrizia per avermi dato la possibiltita' di conoscere e gustare queste meraviglie.

mercoledì 12 gennaio 2011

candela :centrotavola con..

Dopo i favolosi e luculliani pranzi delle feste,  credo sia giusto  fare una piccola, ma proprio piccola pausa culinaria. Pertanto vi propongo una decorazione per il tavolo semplice e veloce da realizzare.

Occorrente

vassoio quadrato
sassetti bianchi e colorati
candela
portacandela

Tutti facilmente reperibili nel supermecato svedese a prezzi molto accessibili
pezzettini di stecca di cannella
piselli
fiori







Queste sono solo alcune proposte. Non resta che sbizzarrire la vostra fantasia per realizzarne di veramente carini e sfiziosi
  

giovedì 6 gennaio 2011

Risotto con feta greca..... ultimo recupero

L'ultimo residuato del cenone del 31 un pezzo di feta e qualche noce.
ingredienti x 2 porzioni
50 gr di feta
150 gr di riso a chicchi grandi
1 pera
1 cucchiaio di olio EVO
20 gr di burro
20 gr di burro freddissimo
4 noci
2 cucchiaia di parmigiano
1 scalogno a piacere
1/2 lt di brodo vegetale
sale qb


PREPARAZIONE
tostare il riso nell'olio e il burro caldo. Bagnare il riso , a piccole dosi, col brodo caldo e portarlo a 3/4 della sua cottura. Nel frattempo pelare e tagliare a piccoli cubetti la pera. Sgusciare le noci e tritarle molto grossolanamente e ridurre la feta a piccoli grani la feta. Unire al riso la pera e la feta e terminare la cottura del riso. A fuoco spento mentecare con le noci, il formaggio e il burro freddissimo. Far riposare il risotto per pochi mituti e servire all'onda....... E buon appetito

mercoledì 5 gennaio 2011

spinaci e ricotta riveduti e correti

un primo sempre stuzzicante?


 Ho ancora in frigo qualche foglia di spinaci residuato del cenone e un  po' di ricotta, Ottimi per dei ravioli di spinaci e ricotta. Ma..... problemino gli spinaci non bastano per due porzioni! Allora che fare? Beh! in frigo c'e' anche della bieta, bella fresca e biologica del nostro orto, ma a casa non e' che riscuote molto successo. Quindi l'unione fa la forza!

Ingredienti ed esecuzione li travate qui.


L'unica variante che ho apportato e' stata sugli spinaci. La dose e' costituita da 50% di spinaci e 50% di bieta.
Dopo pranzo saprò darvi notizie..... perché a casa sono ignari della variante.
A dopo

Mio figlio mi ha fatto i complimenti:" mamma gli spinaci li devi comprare sempre a questo super sono squisiti"
Risposta: " e' anche a portata di mano... giusto 10 passi fuori dalla pota di casa cioè nell'orto di nonno e si chiama bieta"

spinaci con....

Cenone di fine anno, scorci
Un contorno un po particolare per il cenone di fine anno




Ingredienti x 6-8 porzioni
500gr di spinaci possibilmente a foglie piccole
150 gr di feta greca
80 gr di gherigli di noce
2 fette di ananas spesse 1/2 cm
olio EVO, sale e aceto balsamico qb

Preparazione
Lavare ad asciugare accuratamente gli spinaci. Se occorre tamponarli delicatamente con un canovaccio. Disporli sul piatto di servizio possibilmente in un unico strato. Spezzettare la feta in piccoli cubetti, le  i gherigli  molto grossolanamente e distribuirli sugli spinaci.



Poco prima di servire cubettare le fette di ananas e distribuirle sugli spinaci. A parte  emulsionare, se volete anche con un minipimer, il sale e il balsamico, appena il sale e' sciolto aggiungere a filo l'olio fino a che il tutto non diventa una bella cremina. Se preferite evitare il balsamico, lo si può sostituire con il succo d'arancia o di mandarino a vostro piacimento



martedì 4 gennaio 2011

creme salate


Alcuni stuzzichini per l'aperitivo: crema di misto funghi con tartufo, crema di tonno e crema di cotto e/o mortadella



Ingredienti
Funghi misti 200 gr
olio EVO 1 cucchiaio
aglio 1 spicchio
1 cucchiaio di prezzemolo tritato
5-6 lamelle di tartufo in alternativa 2 cucchiaini di olio al tartufo
burro 100 gr
sale e pepe qb

mortadella e/o cotto 100 gr in totale
burro 50 gr
30-40 gr panna liquida

120 gr tonno sott'olio
40 gr burro
a piacere capperi dissalati 1/2 cucchiaio o buccia di limone grattugiata


Prepararzione

In una padella imbiondire lo spicchio di aglio in 30 gr di burro e l'olio. A olio caldo inserire i funghi tagliati a fette e lasciar cuocere a fuoco vivace per 8-10 min. Lasciare raffreddare aggiungere il prezzemolo, il tartufo o l'olio al tartufo. Porre i funghi e il burro in un recipiente e bordi altri e frullare con il frullatore ad immersione fino a quando il tutto non divene una crema omogenea. Se il composto risulta un po' morbido riporlo in frigo coperto da pellicola. Il burro tirera' e la crema sara' ben compatta.



Tagliare i salumi a dadini , metterli nel bicchiere del frullatore ad immersione insieme alla panna e dare una prima frullata. Aggiungere il burro e continuare a frullare fino a che il tutto non diventi compatto e ben frullato


 Mettere nel bicchiere del frullatore ad immersione insieme tonno e capperi e dare una prima frullata. Aggiungere il burro e continuare a frullare fino a che il tutto non diventi compatto e ben frullato.
Piccolo sugerimento: il tonno deve essere privato di meta' del suo olio di conservazione, se occorre lo agguingerete successivamente un po' alla volta.



Nulla vieta di preparare questa ricetta con gli avanzi dei funghi trifolati destinati al contorno o con gli avanzi della mortadella del ripieno dei tortellini con l'aggiunta di quel wrurstel che gira per il frigo da un po'. Tutto puo' tornare utile, basta far lavorare la vostra fantasia

domenica 2 gennaio 2011

frutta in bella vista per il cenone fine anno (scorci)

Quest'anno per noi cenone di fine anno con parenti ed amici. Ognuno si e' preoccupato di preparare qualcosa in modo da non dover far gravare tutto sulla padrona di casa. Io mi sono occupata della frutta, degli stuzzichini per l'aperitivo (post a parte) e dei contorni (post a parte). La serata e' stata piacevolissima e siamo arrivati a mezzanotte senza quasi accorgecene. 

Passiamo ora agli ingredienti x 8-10 porzioni

1 ananas
2 mele
1 barattolo di pesche sciroppate
2 pere
3 frutti della passione
2 fichi d'india
2 arance 
2 cucchiaia di uva passa di Pantelleria
2 cucchiaia di chicchi di melograno
1 bustina di gelatina x dolci x lucidare
2 cucchiaia di zucchero semolato
1/2 arancia
PREPARAZIONE
Pulire l'ananas e tagliarla a fette sottili. Pelare pere, mele, tagliare le prime a spicchi le seconde a fette e strofinarle con la 1/2 arancia affinche' non diventino nere. Pelare a vivo le arance e tagliarle a fette. Tagliare a 1/2 2 frutti della passione e svuotarli. Tagliare a fette l'ultimo. Sbucciare e tagliare a fette i fichi d'india. Sgocciolare le pesche, ma conservate lo sciroppo ci servirà piu' tardi. Reidratare l'uva in acqua tiepida  se ci sono bambini o astemi, oppure nel liquore.
In una fiamminga disporre le fette di ananas una accanto alle altre 
Disporre sopra le fette  centrali le fette di mela e le pesche con l'incavo del nocciolo verso l'alto,riempire quest'ultimo con i semi del frutto della passione. Sulle fette laterali dell'anans disporre fette di arancia e sopra esse le fette del frutto della passione e alcune pesche. Disporre a vostro piacimento gli spicchi di pera, le fette di fichi d'india, spargere qua e la' i chicchi di melograno e l'uva passa secondo il vostro gusto.

In un pentolino stemperare la gelatina con 250 ml di liquido composto da 150 ml di sciroppo delle pesche, 100 ml di acqua e 1 cucchiaio di zucchero. Portare ad ebollizione a fuoco moderato e far bollire per 1 minuto. Spegnere e lasciare raffreddare per almeno 3-4 minuti. Spennellarvi la frutta e far rassodare x 1 minuto. Versare il resto della gelatina col cucchiaio in modo da coprire bene affinché la frutta non si ossidi.


Puo' anche essere un piatto di recupero fatto con gli avanzi della frutta di questi giorni di festa