era un pò di tempo che quando mangiavo lievitati dopo mi sentivo gonfia e con un gran bruciore alla gola. Non riuscivo a rinunciarci, sono troppo golosa, ma certo non era piacevole. Non risparmiavo sugli ingredienti, anzi sceglievo i piu' blasonati, i piu' pubblicizzati, ma il risultato era sempre lo stesso. Sabato, quando torna a casa il piccolo, la pizza era quasi di rigore, perchè mi risolvava un bel po' di problemi. La impastavo a pranzo e la lasciaco lievitare fino a sera. Nel mentre avevo il tempo di andare a prendere Andry, di lavare i suoi abiti di una settimana, stenderli e fare catechismo. E così come molti altri sabato ho impastato con la farina Rosignoli
e fatto tutto il resto. Ad Andry e' venuta l'idea di riempire il cornicione e così e' stato e tanto pechè in cucina non si butta niente ho fatto dei calzoni con i friarelli (leggerini vero). Dopo cena mi aspettavo il solito gonfiore di stomaco e il bruciore alla gola, ma niente di niente. Sono stata bene e non ho avvertito alcun fastidio. Non mi sembrava vero STAVO BENEEE e da oggi solo Rosignoli per me.
Sarà la loro filosofia aziendale di non aggiungere integratori o miglioratori e di fornirci solo prodotti naturali e di qualita', ma io gli sono roconoscente perchè mi hanno dato l'opportunità di ritrovare la gioia di mangiare tutta la pizza che voglio e sentirmi bene.
Ora passiamo agli ingredienti
LIEVITO 10 GR OPPURE 5 GR DI LIEVITO DISIDRATATO
ACQUA TIEPIDA 400 MLOLIO EVO 50ML
1CUCCHIAINO DI ZUCCHERO
30gr DI SALEper condire
MOZZARELLA 500 GR
PASSATA DI POMODORO QB
OLIO QB
ORIGANO E SALE QB
200 GR DI PROSCIUTTO CRUDO
8/10 FRIARELLI
PREPARAZIONE
versare nella planetaria o in una ciotola la farina setacciata, il lievito, lo zucchero e meta' dell'acqua. Sciogliere nell'altra meta' dell'acqua il sale e aggiungerli all'impasto insieme all'olio e terminare di impastare. Fare con la pasta un panetto tondo e praticare dei tagli per favorire la lievitazione e attendere la completa lievitazione che saranno di 3-4 ore.
Ungere una teglia con olio
Spianare una parte di pasta lievitata
ed adagiarla sulla teglia.
Versarvi la passata di pomodoro e stenderla su tutta la pizza,
condire con olio, sale origano e mzzarella a cubetti.
Spianare un altro pezzo di pasta ed accomodarlo sulla teglia o sulla leccarda del forno coperta da cartaforno. Tagliare a piccoli cubetti il prosciutto e la mozzarella e stenderli sul perimetro della pizza.
Capovolgere un lembo di pasta sul ripieno e chiudere accuratamente.
Per i calzoni
stendere un pò di pasta mettervi al centro 2-3 friarelli, una manciata di mozzarella a cubetti e chiudere bene, avendo cura di eliminare piu' aria possibile dal loro interno
Accomodarli sulla leccarda del forno, spennellare la superficie esterna con latte e far riposare sia le pizze che i calzoni per almeno 20-30 minuti.
Infornare a forno gia' ben riscaldato e al max della temperatura per 20-30 minuti e buona pizza a tutti
9 commenti:
WOW la pizza, che buona! Hai ragione, la farina é molto buona, bye bye
Questo panzerottone o cornicione,come dir si voglia è squisitissimo! Non l'avevo mai provato con i friarelli! Ciao
Gnam gnam la pizzaaaa!!!! La mangerei anche a colazione e in realtà lo faccio:riscaldata dalla sera precendete!
Un caro saluto!
Mopo
Mamma mia mi hai messo un appetito! i friarelli li adoro, ma non li ho mai mangiati così! devono essere davvero squisiti! Complimenti!
buoni questi calzoni non li ho mai provati sono molto particolari,ciao.
Che meraviglia di tutto..certo che il calzone con i friarelli deve essere di una bontà!
Buonooooooooooooooooooooooo! Un abbraccio SILVIA
il calzone con i friarelli è veramente buono e nato x caso, ma di sicuro pesantino. X renderlo un pò più digeribile aggiungo, durante la cottura 5-6 goccie di limone o aceto, ma ha sempre la sua importanza in fatto di dogeribilità. Comunque sono riuscita a mangiarne un calzone intero e sono stata bene. Una svolta particolare. Vero?
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