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martedì 29 dicembre 2009

buon anno


Domani parto per qualche giorno di riposo e come mio solito non porterò il computer, pertanto vi lascio i migliori auguri per un felice, sereno e spumeggiante


ricco di gioie, successi e soddisfazioni
Happy New Year 2010
Feliz Año Nuevo 2010
glückliche Jahre
bonne année
ευτυχισμένο το νέο έτος
szczęśliwego nowego roku
an nou fericit

sabato 26 dicembre 2009

.... e gambero sara'

Ho ricevuto una bella notizia e voglio condividerla con voi.E ora, da Gambero rosso, ne ho ricevuta un'altra ci sara' una variazione sulle date della messa in onda; per il momento e' stato tutto spostato di una settimana cioè a partire dall'11 gennaio. Sono in attesa di conferme e non appena avutole le pubblicherò.
Grazie a tutti per la pazienza.
Felicissimo anno a tutti













Dal 4 gennaio andro' in onda su Gambero rosso. La prima trasmissione sara' in onda il 4 gennaio alle ore 6.00 per i mattinieri e alle ore 10.30. A seguire il 5 gennaio ore 15.30
6 gennaio ore 18.30
7 gennaio ore 02.00 per chi va a letto tardi
Ci troviamo sul canale 410 di sky. La visione e' in chiaro.
Ci vediamo allora nell'orario che vi e' piu' comodo.
Un salutone e l'augurio che il 2010 cominci bene anche per voi così come lo e' per me.

giovedì 24 dicembre 2009

natale


Buon Natale a te a tutti i tuoi cari.


Joyeux Noël

Crăciun fericit



Feliz Navidad

Καλά Χριστούγεννα -




Frohe Weihnachten

Merry Cristmas








venerdì 18 dicembre 2009

Natale: usi e costumi

Ogni paese d'Italia ha le sua tradizioni, le proprie ricette, i propri usi e costumi.



Noi prima di Natale facciamo i Pittuliddtj













e la sera della vigilia la pasta e middrjca






















Quali sono le vostre tradizioni, i vostri usi e costumi per questa festivita'?

mercoledì 9 dicembre 2009

Natale: com'e' il tuo? Raccontiamolo e condividiamolo con gli amici

Raccontino del mio Natale.


















Natale, a casa nia, comincia tre giorni prima della vigilia. Mamma la mattina del 22 dicembre si alza molto presto e prepara il pane per la vigilia. Fra tutti i tipi di pane (pitta ianca, tortanu ) troneggiano e hanno priorita' la pagnotta per la moddrica fritta e poi il natalise che e' una pagnotta sulla quale fa bella mostra una croce. Il natalise viene messo, in bella vista, al centro del tavolo in segno di devozione e di ringraziamento a Cristo nascente per tutto cio' che ci ha dato nell'anno cose belle e meno belle e resta sul tavolo in posto d'onore fino al 27. Quando i bimbi della famigia sono piccoli ognuno ha il suo piccolo natalise. Naturalmente i bimbi della famiglia sono i figli, i nipoti sia discendenti diretti che i figli di fratelli/sorelle che i figli di amici fraterni. Il 24, mamma, si alza al mattino presto e va nell'orto per raccoglire la verdura per pasta e muddrjca e la scalda appena un po'. Poi prepara il sugo col baccalà. le alici sotto sale e il tonno. E' bellissimo sentire il profumo del sugo che sale la mattina presto, quando e' ancora tutto silenzio e sei ancora a letto. Allora mi dico:"ora e' Natale". Se fossi in stato di incoscienza penso che basterebbe questo profumo. che si ripete da una vita ogni anno, per svegliarmi e riportarmi, come per incanto, al presente. Al pomeriggio si approntano le altre portate e a sera si cena. Prima di cena ci si scambiano gli auguri, poi mamma mette a tavola la pasta e muddrica e papà vi fa' un taglio a croce. Mamma per prima e a seguire tutti gli altri ci segniamo col segno della croce e poi ci mettiamo a tavola. Da qui in poi tutti i ragazzi porgono con slancio i piatti per avere la loro generosa porzione di pasta e muddrjca. Inutile dire che ogni anno i ragazzi in coro dicono a mamma: "nonna fanne tanta che deve avanzare per il 26" e ogni anno mamma aumenta le quantà dicendo :"sono ragazzi, stanno crescendo e devono mangiare". Dopo cena ci vestiamo e tutti insieme andiamo a Messa. Mai Messa e' piu' vissuta, partecipata e sentita come quella della Viglia di Natale.


All'uscita la gioia e' al culmine perche' i vicini di casa offrono, nel cortiletto della nostra parrocchietta, a tutti i partecipanti del buon vin brulè preparato da loro per brindare mentre c'e' lo scambio di auguri e 4 chiacchiere fra amici. Sono le due di notte o poco piu', ma davanti alla nostra parrocchietta pare pieno giorno.
Il mio Natale e' sempre quello da sempre; semplice fatto di profumi, tradizioni e di gioia da condividere prima con i miei cari e poi con gli amici, ma per me e' sempre bello e il piu' dolce che ci sia.


Ora raccontaci tu il tuo Natale

A tutto baccalà con le ricette di Marina.


Marina cara,

inviandomi le tue ricette col baccalà non potevi farmi regalo di Natale più gradito. La mia felitcità e' così tanta che voglio dividerla con tutti voi unitamente alle squisite ricette ricevute.
Cara Angela come promesso ti mando un po' di ricette della serie "baccalà che passione" Baccalà

marinato con salsa al tartufo
Ho messo a marinare il baccalà con succo di limone per 2-3 ore. Intanto ho lessato delle fette di patate avendo cura di lasciarle al dente. Ho preparato un piatto da portata con patate, baccalà e al centro ho messo dei cubetti di pomodoro camone. Ho condito con una macinata di pepi colorati e con salsa al tartufo diluita in olio EVO.















Insalata di baccalà con arance e finocchi
Ho sbollentato il baccalà per alcuni minuti, ho affettato un finocchio con la mandolina e pelato un'arancia a vivo. Ho condito con succo di arancia, poco olio e una macinata di sale di Cipro speziato.















Spaghetti zucchine e baccalà
Ho soffritto una zucchina a rondelle nell'olio, ho unito il baccalà sbriciolato. Ho lessato la pasta mantecando con del pesto di asparagi selvatici
.















Guazzetto di baccalà con peperoni e olive
Ho soffritto una cipolla bianca affettata sottilmente, ho unito il baccalà tagliato a bocconcini sfumando con vino bianco. Ho unito due cucchiai di olive denocciolate, 1 cucchiaio di capperi e 2 cucchiai di passata di pomodoro. Ho condito con poco peperoncino in polere e a fine cottura ho aggiunto i peperoni precedentemente arrostiti
.













Veramente squisite queste ricette! Se vi e' sfugito qualcosa potete trovare tutti i dettagli QUI



martedì 8 dicembre 2009

Baccalà Natale ..cominciamo a pensare ai preparativi


Nel cenone della vigilia a casa nostra, per tradizione, c'è il baccalà infarinato e fritto. Quest'anno voglio preparare anche un altro piatto a base di baccalà. Lo prepariamo insieme?Allora mettiamo a spugnare il baccalà per almeno un giorno e una notte.

















Ingredienti per una persona
4 pezzi di baccalà (se possibile scegliere pezzi di uguale spessore)
10 olive nere
1/2 spicchio d'aglio
3 cucchiai di olio EVO
4 pomodori pelati, in alternativa 2 tazzine di passata.
prezzemolo tritato e sale q.b.

















Preparazione

In una padella mettere l'olio e l'aglio schiacciato e far insaporire fino a che l'aglio prende un colore dorato. Spegnere il fuoco far raffreddare l'olio. Togliere l'aglio. Accomodare i pezzi di baccalà dalla parte della pelle














Far insaporire per 4-5 minuti per lato. Si consiglia di posare sulla padella una retina para schizzi .














Aggiungere i pomodori schiacciati con una forchetta o la passata, le olive, salare e far cuocere per almeno 20 minuti. Se occorre aggiungere 1 tazzina d'acqua.
Spolverare di prezzemolo tritato e servire caldo














domenica 6 dicembre 2009

Natale .......cominciamo pensare ai preparativi

Natale-cominciamo-pensare-ai preparativi.
Prove tecniche.










Capita anche a voi?





A me spesso capita di pernsare come fare qualcosa, ma al momento di realizzarla mi vengono in mente molte altre idee e quella originaria, qualche volta, e' solo uno spunto e non viene realizzata.










Oggi, domenica seguita da altri due giorni di festa, ce la siamo preasa un po' comoda e ho cominciato a far le prove per il tavolo del cenone della vigilia.










venerdì 4 dicembre 2009

Baccalà Natale ..cominciamo a pensare ai preparativi

Nel cenone della vigilia a casa nostra, per tradizione, c'è il baccalà infarinato e fritto. Quest'anno voglio preparare anche un altro piatto a base di baccalà. Lo prepariamo insieme?

Allora mettiamo a spugnare il baccalà per almeno un giorno e una notte.















A domani sera per la ricetta.
Ancora una notte di spugnatura ,il mio baccalà e' ancora salato. A domani per la ricetta.



lunedì 30 novembre 2009

Natale ... cominciamo a pensare ai preparativi

Mancano 25 giorni a Natale e già da un paio ho cominciato a pensare ai preparativi: il pandoro nel piatto che mi ha regalato Mara, il panettone nel vassoio comprato ..... non mi ricordo piu' dove ecc, ecc. Esagerata direte, non siete le sole, lo pensa anche mio marito. Ah! gli uomini, almeno il mio, essenziale fino all'osso. Anche i vostri sono così? Spero di no. Comunque bando alle ciance, quest'anno ho deciso che il tavolo sara' bianco e rosso o bianco e verde, intanto faccio le prove e le sottopongo al vostro giudizio.


















  • Tovaglia e tovaglioli di lino bianchi ricamati a mano da mia mamma quando ero in fasce o quasi
  • centro tavola di sempreverdi aghifoglie e fiori bianchi, in alternativa di fiori bianchi al centro e rami con bacche rosse all'esterno (da perfezionare)
  • bicchieri di cristallo trasparente per il vino e rossi o verdi per l'acqua (piccoli sfoggi di vanita' )
  • Tovaglioli quelli a corredo della tovaglia, ma come li piego?'?????
Una sera mentre ero a tavola da sola (una tristezza) (Roby di turno, Franci a cena da un amico) mi e' scattata la scintilla: li piego a camicetta! Così ho cominciato a fare le prove














Che ve ne pare?

Felice serata a tutti

giovedì 26 novembre 2009

Bauletto ...... simile, ma neanche troppo

Questa sera ho preprato un filone morbido e qualche piccolo panino per voi.















Ingredienti

500.gr di farina manitoba
150 gr di burro
200 gr di latte
1 cucchiaino di zucchero e 1 di sale
1 bustina di lievito disidratato.
1 tazzina di acqua
Farina di suppoto


Preparazione.

In una planetaria versare la farina, lo zucchero il latte tiepido e il burro fuso. Sciogliere il sale in una tazzina di acqua tiepida ed impastare per 10 minuti. Farne un panetto, incidere la superficie con un taglio a croce e lasiare livitare per almeno 1 ora. Tagliare qualche pezzetto da 20 gr/cad, arrotolarli con un movimento rotatorio della mano, fare una piccola incisione e far liavitare per 1 ora o fino al raddoppio del loro volume. Allungare il rimanente impasto. Avvolgerlo su se stesso, praticare un taglio per lungo in superficie; coprire e far lievitare per 1 ora.

Infornare a 220 gradi per i primi 10 minuti e poi a 190 gradi per altri 20 min.

Sfornare ,coprire con un canovaccio e far raffreddare. Resta morbido anche per 3 gg.

mercoledì 25 novembre 2009

a lagana

A lagana e' una pasta tipica della tradizione contadina. A Rose (il mio paesello) accompagna, brillantemente i legumi. E' semplice e molto saporita.




















Ingredienti per 4 porzioni di lagana e legumi
300 gr di farina oo
1 tazzina di acqua
1 pizzico di sale.
farina di supporto

Preparazione
Su una spianatoia mettere la farina a fontana. Versare l'acqua e il sale. Con una forchetta incorpore all'acqua la farina . Impastare gli ingredienti e formare un panetto.









Coprire con un coccio e far riposare almeno 15 minuti (meglio 30)

Appiattire il panetto con le mani e stenderlo col mattarello. E' una preparazione rustica quindi non e' necessario tirare la sfoglia molto sottile.

Far asciugare la sfoglia per 10/15 min. Spolverare con la farina di supporto, arrotolarla su se stessa e tagliarla poco piu' stretta delle taglaitelle circa 1/2 centimetro







fagioli dall'occhio & C

Ogni volta che metto a bagno i fagioli dico a mio marito: "ne cuocio un po' di piu' e li congelo, così l'abbiamo gia' pronti per la prossima volta". Puntaulmente, mio marito, mi guarda con una espressione incredula e compiaciuta perche' sa gia' che non ne congelo neanche un chicco. Vi state chiedendo perche? Ecco la risposta.

















Ma secondo voi ci posso rinunciare? Nooooooooo

Ingredienti x 2 persone (ma vanno bene anche x 3)

300 gr di fagioli gia' bolliti
200 gr di cotenna di maiale
2 mestoli di passata di pomodoro
2 cucchiai di olio evo
100 gr di lagana
sale e peperoncino qb

Fette di pane bruscato


Preparazione

Scottare, in acqua bollente, per pochissimo la cotenna. Poggiarla sul tagliere e raschiare ,con un coltello a lama liscia, la pelle in modo da eliminare residui di setole e impurita'. Ripetere l'operazione un paio di volte. Lavare in acqua calda la cotenna e tagliarla in piccoli pezzi di 2 cm per lato. Mettere a bollire i pezzetti in una pentola con acqua gia' bollente per un' ora. Unire il pomodoro, il peperoncino,il sale e far cuocere, a fuoco lento, ancora 10/15 min. Per queste preparazione la pentola di coccio gioca un ruolo importante. Lasciar riposare 5 minuti e servire.
















Prepariamo ora lagana e fagioli.
Occorrono
100 gr di fagioli gia' cotti
100 gr di lagana
1 mestolo di passata
2 cucchiai di oli evo

Procediamo cosi'
Nell'olio caldo versare i fagoli , la passata , il peperoncino. Salare e lasciar insaporire per 10 minuti a fuoco lento. Aggiungere la lagana e portare quasi a cottura. Spegere il gas e far riposare 5 minuti a pentola coperta.
Servire con un filo d'olio a crudo.

















Noi l'abbiamo gustati con un bel rosso corposo della cantina di nonno Pietro.

sono cotti??????

Come fai a sapere se i legumi sono cotti a puntino senza assagiarli?
















Piccola chicca

Prelevate, con un cucchiaio di legno, un paio di legumi e soffiateci sopra se, raffreddansi, la cuticola si apre i vostri legumi sono cotti a puntino

fagioli dall'occhio

Vi piacciono i fagioli? A me tanto. I miei preferiti sono i fagioli dall'occhio. Non si trovano sempre, quindi quando e' possibile ne faccio una congrua scorta.

















Ingredienti

200 gr di fagioli secchi
600 ml di acqua
2 cucchiai di olio evo
sale qb


Istruzioni per la cottura

Mondare i fagioli, ovvero controllare se vi e' qualche sassetto o qualche zeppetto della pianta stessa.
















Metterli a bagno in acqua fredda e lasciarli riposare,almeno, una notte intera. Io li ho lasciati a bagno 24 ore.















I fagioli, reidratandosi, diventeranno grandi il tripo della loro dimensione originaria. La foto non e' granche', ma penso renda l'idea












Dopo l'ammolo, lavare i fagioli e metterli a cuocere in acqua fredda e a fuoco moderato per almeno un'ora. In questo caso le pentole di coccio sono le piu' indicate.















Salare solo a fine cottura. Il sale indurisce i legumi e rende molto difficoltosa la cottura.

Ora i vostri fagioli sono cotti, fumanti e morbidi. Conditeli con un filo di olio evo a crudo e sentirete che buonta'



Piccola chicca


Volete sapere se i legumi sono cotti al punto giusto? Prelevate, con un cucchiaio di legno, un paio di legumi e soffiateci sopra se, raffreddansi, la cuticola si apre i vostri legumi sono cotti a puntino

martedì 24 novembre 2009

spaghetti alla "come mi ispira"

Questa sera avevo proprio voglia di un piatto di pasta, non la solita pasta asciutta , ma qualcosa di sfizioso. Ho aperto il frigo e ho tirato fuori gli ingredienti che mi ispiravano. Questo e' quello che ne e' scaturito. Che vene pare?

















Ingredienti per 1 persona
100 gr di spaghetti. Meglio le bavette
7/8 olive nere al forno
1 scatoletta piccola di tonno
1 cucchiaio di olio evo
2 mestoli di passata, meglio i pomodori pelati
1 cucchiaino di rosamarina
sale e prezzemolo tritato qb



Prepariamola insieme
In una padella capiente versare l'olio, le olive e il tonno con il suo condimento. Lasciare insaporire pochi minuti
















Versare la passata/pelati e una tazzina di acqua. Far cuocere fino a che l'acqua evapora.















"calare" la pasta in abbondante acqua salata che gia' bolle e potare a metà cottura.

















Unire la pasta al condimento e amalgamare bene

















Diluire con 2 mestoli di acqua di cottura , e continuare a cuocere a fuoco moderato
















Unire la rosamarina, amalgamarla alla basta accuratamente e spegnere il fuoco















Cospargere di prezzemolo tritato e servire calda. Noi l'abbiamo gustata con un buon rosatello e voi quale vino abbinereste?